L’applicazione Caratterizzazione di Barton consente di determinare la Q di Barton (variabile da 0.001 a 1000) e di alcune caratteristiche di resistenza dell’ammasso roccioso: una componente attritiva, una componente coesiva ed il modulo di deformazione statico. Attraverso il parametro Q funzione di RQD, Jn, Jw, Ja, Jr, SRF è possibile effettuare una classificazione dell’ammasso roccioso.
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Sviluppata nel 1974 al Norwegian Geotechnical Institute essenzialmente per l’applicazione in campo sotterraneo, negli ultimi anni è stata estesa a diversi campi e di recente, nel 2002, lo stesso Barton ha proceduto ad una revisione totale del sistema.
Il valore di Q si calcola da:
Q=(RQD/Jn)·(Jr/Ja)·(Jw/SRF)
In cui i vari indici sono:
RQD (Rock Quality Designation), che tiene conto della suddivisione della massa rocciosa
Jn (Joint Set Number), che dipende dal numero di famiglie di giunti presenti nell’ammasso roccioso
Jr (Joint Roughness Number), che dipende dalla rugosità della famiglia più sfavorevole
Ja (Joint Alteration Number), che dipende dal grado di alterazione delle fratture, dallo spessore e dalla natura del riempimento, e che viene ugualmente determinato sulla famiglia più sfavorevole
Jw (Joint Water Number), che dipende dalle condizioni idrogeologiche
SRF (Stress Reduction Factor), che è funzione dello stato tensionale in rocce massive o dal disturbo tettonico.
Di recente Q è stato normalizzato nei confronti della resistenza a compressione monoassiale della roccia, parametro prima considerato ininfluente:
Q=(RQD/Jn)·(Jr/Ja)·(Jw/SRF)·σc/100