L’applicazione Invarianza idraulica TC Regione Lombardia permette di effettuare l’analisi di invarianza idraulica e idrologica di probabili superfici soggette al processo di urbanizzazione, secondo il T.c. del regolamento regionale 23 novembre 2017, n. 7 «Regolamento recante criteri e metodi per il rispetto del principio dell’invarianza idraulica ed idrologica ai sensi dell’articolo 58 bis della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio)» Entrato in vigore il 28 novembre 2017
Serie Ordinaria – Sabato 21 dicembre 2019
Il processo di urbanizzazione, potrebbe portare alla diminuzione delle superfici filtranti in una determinata area o, in base dal punto di vista, all’aumento delle superfici impermeabili.
Questo fenomeno, è in grado di aumentare il deflusso meteorico che si riversa nel recettore che potrebbe non essere più in grado di far defluire correttamente la portata.
Per evitare quanto descritto, da vari enti viene regolamentato il vincolo dell’invarianza idraulica e/o idrologica.
Con il termine di invarianza idrologica si intende che sia le portate che i volumi di deflusso meteorico non debbano essere maggiori di quelli preesistenti.
In linea del tutto generale la verifica d’invarianza idraulica e idrologica, prevede che la nuova portata generata dalla modifica urbanistica sia minore o uguale a quella preesistente, ovvero inferiore ai valori massimi ammessi da norma o accettati dall’ente gestore il corpo idrico ricettore.