Applicativo per il calcolo del compenso professionale dei geologi, per i lavori di ricostruzione degli eventi sismici del 2016 del Centro Italia, secondo l’Ordinanza n.108/2020 del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.
Realizzato con la collaborazione del Consiglio Nazionale dei Geologi e della Fondazione Centro Studi
Il Protocollo d’Intesa. allegato alla suddetta Ordinanza (Allegato A), stabilisce all’art.1 che le parcelle saranno calcolate sulla base del Decreto del Ministro della giustizia del 20 luglio 2012, n. 140 e ss.mm.ii, come disciplinate dal Protocollo (artt. 1,2 e 3), ridotte del 30 per cento, al netto dell’IVA e dei versamenti previdenziali, come previsto dal comma 5 dell’art. 34 del decreto legge n. 17/10/2016, n. 189, modificato dall’art. 57 del decreto legge 14/08/2020 n. 104
Il calcolo dell’onorario si otterrà dalla sommatoria degli importi commisurati separatamente all’ammontare dei lavori per ciascuna categoria d’opera e sulla base del contributo concesso.
Infatti l’applicativo riceve in input il valore dell’opera per ogni categoria (V) per poi ricavare il Parametro sul valore dell’opera (P) attraverso la seguente relazione:
P = 0.03+10/V0.4
La complessità della prestazione, parametro «G», è compresa, di regola, tra un livello minimo, per la complessità ridotta, e un livello massimo, per la complessità elevata, secondo quanto indicato nella tavola Z1 allegata.
Per quanto riguarda la destinazione funzionale delle categorie d’opera per il relativo “Grado di complessità”, di cui alla tavola Z1 del D.M. 140/2012, si farà riferimento, in considerazione della natura dell’opera e del pregio della prestazione, di norma e come misura massima, al valore medio tra quello “ridotto” e quello “elevato”.
L’applicativo, nella scelta del parametro G, ha previsto categorie d’opera e destinazioni funzionale delle opere, inerenti la sola figura professionale del geologo. Così come, di conseguenza, le prestazioni affidate (Q)
Una volta ottenuti i parametri V, P, G, Q, si ricava il Compenso Totale (CP), al netto di spese di ogni categoria, attraverso la relazione:
CP(cat. op.) = V(cat. op.) * P(cat. op.) * G(cat. op.) * ∑ Qi(cat. op.)
nel decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, come modificato dal decreto legge 14/08/2020 n. 104, all’ articolo 34 comma 5 si prevede che «Il contributo massimo, a carico del Commissario straordinario, per tutte le attività tecniche poste in essere per la ricostruzione privata, è stabilito nella misura, ridotta del 30 per cento , al netto dell’IVA e dei versamenti previdenziali:
(CPed + CPstr + CPimp) – 30 %
Con provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 2, comma 2, sono individuati i criteri e le modalità di erogazione del contributo e può essere riconosciuto un contributo aggiuntivo dello 0,5 per cento per l’analisi di risposta sismica locale, al netto dell’IVA e dei versamenti previdenziali.
Così, nel calcolo del Compenso Totale (CP), dato dalla somma dei parametri visti, si aggiunge il Contributo Previdenziale (art. 8 D.Lgs. 103/96) pari al 2% di CP, e l’IVA (22%) ottenendo il totale dell’Onorario spettante al geologo.
Infine, a discrezione del tecnico è possibile selezionare l’opzione relativa al rimborso delle spese sostenute, come citato dall’art.4 del Protocollo: “Le spese tecniche, richieste dal professionista incaricato nella documentazione contabile contenuta nella domanda di contributo, possono prevedere una specifica voce, presuntiva, relativa al rimborso delle spese sostenute, nei limiti massimi di seguito indicati:
- 20 per cento del compenso per importi lavori fino a € 500.000;
- 15 per cento del compenso per importi lavori compresi tra 500.000 e 2.500.000;
- 10 per cento del compenso per importi lavori compresi tra 2.500.000 e 5.000.000;
- 8 per cento del compenso per importi lavori oltre € 5.000.000.”
È possibile Salvare il lavoro e aprirlo in un secondo momento e in output l’applicazione genera una relazione dettagliata in formato *.docx